OLBIA. E' una sorta di bookcrossing, quello messo in atto da Franco Moggia, insegnante-scrittore, originario delle Cinque Terre (Vernazza), ma residente ad Olbia dal 1979, che dopo aver scritto il suo settimo libro, ha deciso di donare alla Provincia, 50 copie dell'opera "Giuseppe Caselli, un segreto per l'eternità", affinché le diffonda in tutte le scuole del territorio. "Non vi è alcun fine di lucro", ci tiene a precisare Moggia, "bensì l'idea che della cultura, in tutte le sue forme, debbano appropriarsene i giovani prima di tutto per essere preparati ad affrontare la vita che li attende, irta di difficoltà, ma anche di opportunità e tante soddisfazioni".
"Giuseppe Caselli, un segreto per l'eternità", è "un romanzo antropologico" come spiega lo stesso Moggia, di taglio autobiografico, che segue il filo di una indagine sulla paternità condotta dal personaggio principale che non ha mai conosciuto il padre. Il protagonista sospetta sia un famoso pittore che in passato aiutava regolarmente la madre con somme di denaro. Con un finale a sorpresa si chiude una storia ricca di riferimenti storici, culturali e citazioni.
"Ho deciso di donare questo libro alla Provincia, la quale poi lo girerà alle scuole del territorio, perché credo nel ruolo fondamentale di questo Ente nella diffusione della cultura. Un ruolo ed un compito che ritengo debba avere continuità nel tempo e rafforzarsi. Il ricavato delle vendite in libreria invece - aggiunge Moggia - andrà a beneficio delle popolazioni terremotate dell'Emilia Romagna, in particolare al paese di Luzzara".