OLBIA. La cosiddetta Medicina di Genere studia le diverse manifestazioni cliniche di patologie comuni a uomini e donne, gli eventi avversi associati ai trattamenti terapeutici e gli stili di vita. L'intento delle due giornate del Congresso è quello di capire come in base al sesso di una persona possano variare sintomi, prevenzione, diagnosi e terapie. «Per molto tempo – spiega il dottor Giancarlo Tonolo – gli studi clinici e le attività di ricerca sono state effettuate su campioni prettamente maschili. Questo ha prodotto delle terapie che per le donne sono state meno efficaci o inefficaci. Da qualche anno l'Istituto Superiore di Sanità e il Ministero della Salute producono documenti e programmi che mettono al centro il paziente e la personalizzazione delle cure. Accade per il diabete, ma lo stesso concetto si può applicare ad altre patologie come quelle cardiochirurgiche, oncologiche ed obesità, le quali necessitano spesso di una differenza di terapie tra uomo e donna. È un tema centrale, che va portato all'attenzione dell'opinione pubblica. Abbiamo deciso di parlarne con una platea di circa sessanta professionisti, appartenenti a diverse discipline, che arriveranno a Olbia da ogni parte della Sardegna e dell'Italia».
La due giorni che si svolgerà al Grand Hotel President prenderà il via venerdì 21 aprile alle ore 14.00 con la registrazione dei partecipanti e i saluti del Magnifico Rettore dell'Università di Sassari, dell'Assessore regionale alla Sanità, del Direttore Generale e del Direttore Sanitario della Asl Gallura, del Sindaco di Olbia, del Presidente dell'Ordine dei Medici e del Presidente nazionale Simdo. Nel corso della prima giornata i riflettori saranno puntati sul diabete, sul bisogno di una farmacologia di genere, sull'approccio multidisciplinare, sul trattamento del dolore, sugli organismi che lavorano alla medicina di genere e sul rischio vascolare nell'uomo e nella donna. Durante la seconda giornata, che inizierà alle 8.30, si discuterà di obesità e comportamento alimentare, differenze di genere nella prevenzione del diabete, tecnologie, percorsi psicologici e psichiatrici.
Il Congresso è accreditato ai fini ECM per 150 partecipanti per le seguenti figure professionali: medico, biologo, farmacista, psiccologo e infermiere. L'iscrizione è gratuita ma obbligatoria attraverso il portale bibagroup.it a questo link: https://bit.ly/3JG0ozC.
Il programma completo è scaricabile dal sito web aslgallura.it e dalle pagine Facebook e Instagram della Asl Gallura.
La due giorni che si svolgerà al Grand Hotel President prenderà il via venerdì 21 aprile alle ore 14.00 con la registrazione dei partecipanti e i saluti del Magnifico Rettore dell'Università di Sassari, dell'Assessore regionale alla Sanità, del Direttore Generale e del Direttore Sanitario della Asl Gallura, del Sindaco di Olbia, del Presidente dell'Ordine dei Medici e del Presidente nazionale Simdo. Nel corso della prima giornata i riflettori saranno puntati sul diabete, sul bisogno di una farmacologia di genere, sull'approccio multidisciplinare, sul trattamento del dolore, sugli organismi che lavorano alla medicina di genere e sul rischio vascolare nell'uomo e nella donna. Durante la seconda giornata, che inizierà alle 8.30, si discuterà di obesità e comportamento alimentare, differenze di genere nella prevenzione del diabete, tecnologie, percorsi psicologici e psichiatrici.
Il Congresso è accreditato ai fini ECM per 150 partecipanti per le seguenti figure professionali: medico, biologo, farmacista, psiccologo e infermiere. L'iscrizione è gratuita ma obbligatoria attraverso il portale bibagroup.it a questo link: https://bit.ly/3JG0ozC.
Il programma completo è scaricabile dal sito web aslgallura.it e dalle pagine Facebook e Instagram della Asl Gallura.
© Riproduzione non consentita senza l'autorizzazione della redazione