OLBIA. Le tante sedie allestite nel salone dello Yacht Club di Porto Rotondo non sono bastate per accogliere una folla accorsa per ascoltare, in prima assoluta nell'Isola, la storia di uno dei protagonisti della vita del borgo fondato dai conti Luigi e Nicolò Donà Dalle Rose in 60 anni di storia.
"Ennio Doris ha avuto la fortuna di aver messo a fuoco molto presto il miglior talento che aveva. Per lui, avere una capacità, una dote particolare, voleva dire aver ricevuto una risorsa da mettere a disposizione di tutti". E' la figlia Sara Doris, nell'incontro svoltosi nell'ambito del Portorotondo Festival organizzato dall'Associazione Giovani presieduta dall'avvocato Sergio Deiana con il supporto del Consorzio di Porto Rotondo, del Comune di Olbia, della Fondazione di Sardegna e tra i progetti di maggiore spicco del programma di promozione del Nord Sardegna "Salude & Trigu" della Camera di Commercio di Sassari, a raccontare la figura di un padre celebre ed entrato nelle case di tutti gli italiani con spot iconici.
Ennio Doris è stato il grande innovatore del settore bancario italiano. Con visione di lungo periodo e generosità ha costruito da zero il suo successo, ma il successo non ha nutrito il suo ego, bensì la sua voglia di fare. L'ottimismo, la passione e la fede che hanno animato la sua ascesa e la storia di Banca Mediolanum affondano le radici nell'intera vita di un uomo che ha sempre avuto nell'attenzione all'altro la propria stella polare.
Sara Doris, intervistata dal giornalista Pier Augusto Stagi, unisce il racconto di una business story italiana di respiro internazionale a un ritratto intimo e affettuoso di figlia, e riannodando i fili della straordinaria avventura umana di suo padre fa emergere quei valori di granito che lo hanno accompagnato nella sfera pubblica così come in quella privata.
Per quanto abbia volato nella vita, Ennio Doris ha sempre tenuto i piedi ben radicati a terra: il senso profondo della famiglia e delle relazioni umane lo ha guidato dall'infanzia povera e felice nel paesino veneto di Tombolo fino a un modello di business fondato sul rispetto della persona, e proprio per questo vincente. Il bambino che giocava scalzo con un pallone improvvisato, il giovane che si innamorò a prima vista e che per tutta la vita amò profondamente la stessa donna, il visionario che realizzò i suoi sogni senza mai scoraggiarsi di fronte agli ostacoli, il banchiere stimato che - unico al mondo - quando fallì Lehman Brothers risarcì i propri clienti: Ennio Doris è stato tutto questo, e la sua storia continua a essere fonte di ispirazione per chiunque voglia lasciare una traccia lì dove prima non c'era.
Tante le personalità presenti nella suggestiva cornice dello Yacht Club stracolma di amici, turisti, consorziati e persone semplici che hanno conosciuto il fondatore di un'impresa italiana leader a livello internazionale, universalmente amato e voluto bene, e non sono volute mancare all'appuntamento.
Tra tutti, a sorpresa, è voluto intervenire a fine serata Paolo Berlusconi visibilmente commosso ed emozionato che ha raccontato alcuni aneddoti che legavano Ennio Doris al fratello Silvio, una collaborazione che era in realtà una solida amicizia fondata su stima reciproca e lealtà.
Il format letterario continuerà a Porto Rotondo con altri tre attesissimi appuntamenti: il 16 agosto, sempre allo Yacht Club, Gaetano Bono, uno dei magistrati di punta delle toghe siciliane e autore del volume edito da Le Lettere "Meglio Separate", un mirabile compendio sull'attualissima tematica della riforma della magistratura.
Un argomento trattato con grande competenza e con piglio divulgativo di eccezionale godibilità da Bono che spiega alla perfezione la tanto discussa riforma della separazione delle carriere che spesso i cittadini non sono in grado comprendere per via della complessità della materia.
Il 18 ed il 19 agosto si torna in Piazza San Marco dopo il successo del Vicepremier Matteo Salvini autore del libro "Controvento" edito da Piemme.
Protagonisti, rispettivamente, Luca Zaia Presidente della Regione Veneto con "Fa presto vai piano" edito da Marsilio e Roberto Vannacci che, a grande richiesta, presenterà entrambi i suoi libri: il generale, oggi eurodeputato eletto a furor di popolo, è la prima volta che arriva in Gallura e parlerà sia de "Il Mondo al Contrario", successo editoriale autoprodotto che lo ha consacrato tra i campioni d'incasso del 2023 accanto a veri e propri mostri sacri della letteratura internazionale, e "Il coraggio vince" edito da Piemme.
Tutti gli incontri, rigorosamente ad ingresso libero e gratuito, si terranno alle ore 20 e saranno moderati dal Presidente dell'Associazione Giovani Porto Rotondo Sergio Deiana.
"Ennio Doris ha avuto la fortuna di aver messo a fuoco molto presto il miglior talento che aveva. Per lui, avere una capacità, una dote particolare, voleva dire aver ricevuto una risorsa da mettere a disposizione di tutti". E' la figlia Sara Doris, nell'incontro svoltosi nell'ambito del Portorotondo Festival organizzato dall'Associazione Giovani presieduta dall'avvocato Sergio Deiana con il supporto del Consorzio di Porto Rotondo, del Comune di Olbia, della Fondazione di Sardegna e tra i progetti di maggiore spicco del programma di promozione del Nord Sardegna "Salude & Trigu" della Camera di Commercio di Sassari, a raccontare la figura di un padre celebre ed entrato nelle case di tutti gli italiani con spot iconici.
Ennio Doris è stato il grande innovatore del settore bancario italiano. Con visione di lungo periodo e generosità ha costruito da zero il suo successo, ma il successo non ha nutrito il suo ego, bensì la sua voglia di fare. L'ottimismo, la passione e la fede che hanno animato la sua ascesa e la storia di Banca Mediolanum affondano le radici nell'intera vita di un uomo che ha sempre avuto nell'attenzione all'altro la propria stella polare.
Sara Doris, intervistata dal giornalista Pier Augusto Stagi, unisce il racconto di una business story italiana di respiro internazionale a un ritratto intimo e affettuoso di figlia, e riannodando i fili della straordinaria avventura umana di suo padre fa emergere quei valori di granito che lo hanno accompagnato nella sfera pubblica così come in quella privata.
Per quanto abbia volato nella vita, Ennio Doris ha sempre tenuto i piedi ben radicati a terra: il senso profondo della famiglia e delle relazioni umane lo ha guidato dall'infanzia povera e felice nel paesino veneto di Tombolo fino a un modello di business fondato sul rispetto della persona, e proprio per questo vincente. Il bambino che giocava scalzo con un pallone improvvisato, il giovane che si innamorò a prima vista e che per tutta la vita amò profondamente la stessa donna, il visionario che realizzò i suoi sogni senza mai scoraggiarsi di fronte agli ostacoli, il banchiere stimato che - unico al mondo - quando fallì Lehman Brothers risarcì i propri clienti: Ennio Doris è stato tutto questo, e la sua storia continua a essere fonte di ispirazione per chiunque voglia lasciare una traccia lì dove prima non c'era.
Tante le personalità presenti nella suggestiva cornice dello Yacht Club stracolma di amici, turisti, consorziati e persone semplici che hanno conosciuto il fondatore di un'impresa italiana leader a livello internazionale, universalmente amato e voluto bene, e non sono volute mancare all'appuntamento.
Tra tutti, a sorpresa, è voluto intervenire a fine serata Paolo Berlusconi visibilmente commosso ed emozionato che ha raccontato alcuni aneddoti che legavano Ennio Doris al fratello Silvio, una collaborazione che era in realtà una solida amicizia fondata su stima reciproca e lealtà.
Il format letterario continuerà a Porto Rotondo con altri tre attesissimi appuntamenti: il 16 agosto, sempre allo Yacht Club, Gaetano Bono, uno dei magistrati di punta delle toghe siciliane e autore del volume edito da Le Lettere "Meglio Separate", un mirabile compendio sull'attualissima tematica della riforma della magistratura.
Un argomento trattato con grande competenza e con piglio divulgativo di eccezionale godibilità da Bono che spiega alla perfezione la tanto discussa riforma della separazione delle carriere che spesso i cittadini non sono in grado comprendere per via della complessità della materia.
Il 18 ed il 19 agosto si torna in Piazza San Marco dopo il successo del Vicepremier Matteo Salvini autore del libro "Controvento" edito da Piemme.
Protagonisti, rispettivamente, Luca Zaia Presidente della Regione Veneto con "Fa presto vai piano" edito da Marsilio e Roberto Vannacci che, a grande richiesta, presenterà entrambi i suoi libri: il generale, oggi eurodeputato eletto a furor di popolo, è la prima volta che arriva in Gallura e parlerà sia de "Il Mondo al Contrario", successo editoriale autoprodotto che lo ha consacrato tra i campioni d'incasso del 2023 accanto a veri e propri mostri sacri della letteratura internazionale, e "Il coraggio vince" edito da Piemme.
Tutti gli incontri, rigorosamente ad ingresso libero e gratuito, si terranno alle ore 20 e saranno moderati dal Presidente dell'Associazione Giovani Porto Rotondo Sergio Deiana.
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