OLBIA. Il Questore della Provincia di Sassari, Filiberto Mastrapasqua, ha emesso cinque provvedimenti di D.A.Spo nei confronti di altrettanti tifosi, ritenuti responsabili di disordini o turbative dell’ordine e della sicurezza pubblica durante manifestazioni sportive. In particolare, tre di questi provvedimenti prevedono il divieto di accesso agli stadi per la durata di tre anni, mentre gli altri due, riguardanti soggetti già destinatari di precedenti D.A.Spo, stabiliscono il divieto di accesso agli impianti sportivi per cinque anni, con l’aggiunta dell’obbligo di presentarsi al Commissariato di P.S. in occasione delle partite dell’Olbia per lo stesso periodo, misura già convalidata dall’Autorità Giudiziaria.
Tali provvedimenti sono stati adottati nell’ambito di un’operazione volta a garantire il regolare svolgimento delle manifestazioni sportive nella Provincia. La Polizia di Stato, infatti, svolge un’intensa attività di prevenzione e repressione di eventuali disordini. Recentemente, è stato accertato che durante la partita di calcio Olbia – Spal, disputata lo scorso aprile, due giovani tifosi della squadra di casa, entrambi con precedenti, avevano causato turbative lanciando fumogeni da un ponte situato a meno di 100 metri dagli spalti dello stadio “Bruno Nespoli”, mentre la gara era in corso e con il pubblico presente.
In un altro episodio, riguardante la tifoseria sassarese, al termine dell’incontro Torres – Mantova, svoltosi il 3 agosto presso lo stadio “Vanni Sanna”, sono state sedate tensioni e intemperanze tra alcuni tifosi locali grazie all’intervento tempestivo delle forze dell’ordine. Inoltre, durante la partita Torres – Albinoleffe del 17 agosto, un tifoso è stato sorpreso a lanciare un fumogeno dalla curva verso il campo di gioco.
Le indagini che hanno portato all’emissione dei D.A.Spo sono state condotte dal personale della Divisione Anticrimine, con il supporto del Commissariato di P.S. di Olbia e del Reparto Territoriale Carabinieri di Olbia.
Tali provvedimenti sono stati adottati nell’ambito di un’operazione volta a garantire il regolare svolgimento delle manifestazioni sportive nella Provincia. La Polizia di Stato, infatti, svolge un’intensa attività di prevenzione e repressione di eventuali disordini. Recentemente, è stato accertato che durante la partita di calcio Olbia – Spal, disputata lo scorso aprile, due giovani tifosi della squadra di casa, entrambi con precedenti, avevano causato turbative lanciando fumogeni da un ponte situato a meno di 100 metri dagli spalti dello stadio “Bruno Nespoli”, mentre la gara era in corso e con il pubblico presente.
In un altro episodio, riguardante la tifoseria sassarese, al termine dell’incontro Torres – Mantova, svoltosi il 3 agosto presso lo stadio “Vanni Sanna”, sono state sedate tensioni e intemperanze tra alcuni tifosi locali grazie all’intervento tempestivo delle forze dell’ordine. Inoltre, durante la partita Torres – Albinoleffe del 17 agosto, un tifoso è stato sorpreso a lanciare un fumogeno dalla curva verso il campo di gioco.
Le indagini che hanno portato all’emissione dei D.A.Spo sono state condotte dal personale della Divisione Anticrimine, con il supporto del Commissariato di P.S. di Olbia e del Reparto Territoriale Carabinieri di Olbia.
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