OLBIA. Oggi a Olbia si è tenuta un'importante iniziativa nell'ambito del progetto "Educazione alla legalità", promosso dalla Questura di Sassari in collaborazione con il Provveditorato degli Studi. L'incontro, che si è svolto in alcuni istituti scolastici della città, ha coinvolto gli studenti in una serie di dialoghi e attività mirate a sensibilizzare i giovani su temi fondamentali per la loro crescita personale e civile. Tra gli argomenti trattati spiccano il rispetto delle regole, la prevenzione della violenza di genere, il contrasto al bullismo e al cyberbullismo, nonché la promozione di un utilizzo consapevole dei social network e della rete. Gli operatori della Polizia hanno sottolineato i pericoli legati al consumo di alcol e sostanze stupefacenti e affrontato il tema della sicurezza stradale, invitando i ragazzi a riflettere sul valore della responsabilità individuale.
Particolare attenzione è stata dedicata al fenomeno del cyberbullismo, con un focus sulle misure di prevenzione attive sul territorio, come l'ammonimento del Questore e il daspo urbano, applicabile anche ai minorenni. Questi strumenti sono stati illustrati per sensibilizzare i giovani e prevenire comportamenti che possano mettere a rischio la sicurezza personale e collettiva. L'incontro si è concluso con un momento di grande entusiasmo: gli studenti hanno avuto la possibilità di osservare da vicino le auto della Polizia e l'equipaggiamento in dotazione, accendendo la loro curiosità e avvicinandoli ulteriormente alle istituzioni. Questa giornata rappresenta un importante tassello nel percorso di avvicinamento tra la Polizia di Stato e i giovani di Olbia. Il progetto "Educazione alla legalità" non solo mira a diffondere una cultura di rispetto delle regole, ma offre ai ragazzi gli strumenti per diventare cittadini consapevoli e attivi nella costruzione di una società più sicura e solida
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