<p data-path-to-node="5">OLBIA. La bellezza incontaminata dell'Arcipelago di La Maddalena sfregiata, ma l'aggressione al paesaggio non è rimasta impunita. Con un blitz, i Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale (TPC) di Cagliari hanno messo i sigilli a una vasta porzione di un campeggio in località Abbatoggia, fermando una massiccia operazione di abusivismo edilizio costiero. L'operazione "Paesaggio Violato", disposta dal Procuratore della Repubblica Dott. Gregorio Capasso, avrebbe accertato una sistematica occupazione di una delle aree più sensibili del litorale: quella fascia intoccabile, larga 150 metri dalla battigia marina, dove ogni costruzione è rigorosamente vietata.<p data-path-to-node="6">I Carabinieri del Nucleo TPC, supportati dal Reparto Territoriale di Olbia, hanno eseguito il sequestro preventivo di aree e strutture, tra cui ben quarantacinque case mobili collocate in difformità dai titoli autorizzativi. Le indagini, avviate già a gennaio 2025, hanno rivelato come queste strutture mobili fossero state posizionate proprio all'interno del limite di inedificabilità, in un’area dichiarata di notevole interesse pubblico dal Ministero della Cultura. Non solo le case mobili: il provvedimento ha riguardato anche diverse altre strutture amovibili abusive. Questo intervento non è soltanto un ripristino della legalità, ma un grido forte in difesa di un patrimonio naturalistico unico: un segnale inequivocabile contro chi tenta di mercificare e distruggere la costa sarda per interessi privati.
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