Parigi, 2 feb. (AdnKronos) - A dicembre 2015 l'inflazione tendenziale nell'area dell'Ocse è cresciuta a +0,9% dopo +0,7% a novembre. Lo rende noto l'organizzazione internazionale con sede a Parigi precisando che questa crescita dell'inflazione è legata al rallentamento del calo dei prezzi dell'energia (-8,6% a dicembre contro -10 a novembre) e degli alimentari (-0,8% a dicembre contro -1,2% a novembre). Nell'area dell'euro l'inflazione tendenziale ha registrato una lieve crescita passando da +0,1% a novembre a +0,2% a dicembre. Nel G20 l'inflazione è rimasta stabile a +2,7%. L'inflazione tendenziale è cresciuta in Canada (+1,6% a dicembre contro +1,4% a novembre), negli Stati Uniti (+0,7% contro +0,5%), nel Regno Unito (+0,2% contro +0,1%) e in Francia (+0,2% contro 0% a novembre). In Italia è rimasta stabile a +0,1%. L'inflazione è rallentata in Germania (+0,3% contro +0,4%) e in Giappone (+0,2% contro +0,3%).
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