
Roma, 4 feb. (AdnKronos) - “Non è l’Europa ad essere contro il nostro Paese, ma sono i numeri a sconfessare il Governo italiano. Le stime al ribasso della Commissione europea sulla nostra economia mettono in luce tutti i limiti delle politiche del Governo che non riesce a far tenere all’Italia il passo degli altri Paesi europei. Debito alto e crescita bassa sono l’opposto di quel che servirebbe per uscire dalla crisi e questo ci preoccupa molto per il futuro dell’Italia”. Lo afferma Deborah Bergamini, responsabile comunicazione di Forza Italia. “Inoltre – aggiunge Bergamini – restano in piedi tutti i dubbi sulla tenuta dei nostri conti pubblici e della manovra finanziaria del Governo perché solo a maggio sapremo se la flessibilità utilizzata sarà stata ritenuta in linea con le regole europee. L’atteggiamento che l'Esecutivo sta tenendo nei confronti della Ue non aiuta certamente il nostro Paese a fare passi in avanti e ad uscire dall’isolamento in cui è finito. Si ha l’impressione che il premier voglia alzare la voce solo per far colpo sui cittadini italiani ma così facendo non otterrà nulla di buono. Il suo velleitarismo non trova una sponda neppure all’interno dei socialisti europei del Pse, il che vuol dire che non può contare sull’aiuto di nessuno e questo è un gravissimo limite”.
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