
Venezia, 5 feb. (AdnKronos) - Confindustria Veneto esprime "preoccupazione sulle recenti interpretazioni dell’Anac (Autorità nazionale anticorruzione) in merito alla natura dei Fondi interprofessionali per la formazione dei lavoratori, a seguito delle quali Fondimpresa e altri fondi per la formazione in azienda hanno sospeso le attività". In una lettera inviata al Ministro del Lavoro e delle Politiche, l’Anac sostiene che le risorse gestite dai Fondi interprofessionali sarebbero di natura pubblica e non privata (come si evince dalla Sentenza del Consiglio del 15 settembre 2015). Di conseguenza, quando si procede all’affidamento di contratti di formazione professionale si dovrebbero applicare le procedure di aggiudicazione tipiche dei fondi pubblici. "Questa interpretazione comporterebbe che ogni volta un’azienda intende disporre del Conto Formazione – un vero e proprio conto corrente che l’impresa può utilizzare per il proprio sviluppo – dovrebbe effettuare una gara, considerando la formazione interna come appalto pubblico di servizi. In attesa, quindi, dei chiarimenti del Ministero, Fondimpresa ha bloccato le autorizzazioni dei piani per le risorse destinate ai fondi interprofessionali", spiega Confindustria Veneto.
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