Banche: Brunetta, su commissione inchiesta solita annuncite Renzi

economia
AdnKronos
Roma, 15 feb. (AdnKronos) - “Che fine ha fatto la Commissione parlamentare d'inchiesta sul sistema di vigilanza sulle banche? Come mai non se ne parla più e la maggioranza di governo, Pd in testa, ha insabbiato un argomento evidentemente scomodo?". A chiederlo è Renato Brunetta, presidente dei deputati di Forza Italia."Eppure, a fine 2015 - prosegue l'azzurro - all’indomani della mia proposta (dopo lo scandalo del decreto governativo cosiddetto `salva banche`, che ha bruciato i risparmi di migliaia di piccoli obbligazionisti italiani), formalizzata ufficialmente in Commissione Bilancio alla Camera dei deputati, durante la discussione della legge di stabilità 2016-2018, il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, si era dichiarato favorevole allo spirito dell’iniziativa, chiedendo anch’esso trasparenza e chiarezza su quanto accaduto negli ultimi 10-15 anni"."E adesso? Basta, niente, silenzio. Meglio parlar d’altro. La solita annuncite cronica del premier - accusa Brunetta - Il gruppo di Forza Italia a Montecitorio ha da tempo presentato alla Camera una relativa proposta di legge per l'istituzione formale di questa Commissione di inchiesta parlamentare. Dal Pd immobilismo assoluto. Anzi in capigruppo qualche settimana addietro hanno spinto affinché l’esame di questa pdl slittasse al mese di marzo. Io avevo proposto di farlo già in questo mese di febbraio. Vedremo comunque tra poche settimane l’orientamento della maggioranza e di Renzi. Certo queste premesse non ci fanno dormire sonni tranquilli. Denunceremo in Parlamento le ondivaghe posizioni di questa stralunata maggioranza e del suo premier”.

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