Padova: Confindustria, a fine anno produzione a +2,4% (2)

economia
AdnKronos
(AdnKronos) - (Adnkronos) - Resta però ridotta la visibilità: per il 31,4% delle imprese l’orizzonte di lavoro assicurato dal portafoglio ordini non arriva a un mese, il 26,1% ha ordini per più di tre mesi. Nuovo balzo in avanti per la domanda interna, con vendite interne in aumento su base annua del +5,1% (+2,9% la media 2015) e dato segnatamente positivo per le imprese oltre 50 addetti (+6,8%) e tra i settori per il metalmeccanico (+9%). Tornano ad accelerare le vendite all’estero, con variazione del +4,2%. Il cambio euro-dollaro spinge le vendite extra-Ue (+4,4%), nonostante il rallentamento di Cina ed emergenti, la crescita nell’area euro, per quanto fragile, sostiene quelle in Europa (+4%). L’indice dell’occupazione cresce di quasi un punto su base annua (+0,9%), con variazione positiva nel metalmeccanico (+1,4%), negativa solo nelle costruzioni (-4,6). Nella media 2015 il risultato è positivo (+0,5%). Ancora in aumento i contratti a tempo indeterminato, pari al 61,4% delle nuove assunzioni, diminuisce il tempo determinato (23,8%), stabile l’interinale (14,8%). È risalita, non proprio a gran velocità, più che ripresa. La nuova forte caduta del prezzo del greggio spinge in basso i prezzi delle materie prime, in aumento per il 20,6%. Le condizioni di offerta del credito sono invariate per il 70,4% delle imprese, con rialzo dei tassi di interesse bancari per l’11,4%, ma costo superiore all’area Euro. La liquidità aziendale è giudicata tesa dal 23,2%, si riducono gradualmente i tempi di pagamento: il 38% (dal 41,8) lamenta ritardi.

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