Unioni civili: Gotor, nessuna richiesta fiducia (2)

(AdnKronos) - "Nell'impasse della legge sulle unioni civili stiamo scontando tre errori che gli attacchi ai grillini di questi giorni (i quali sono la principale forza di opposizione e dunque non possono essere accomodanti con noi come siamo abituati che lo siano Verdini e compagnia) non riescono a occultare", aggiunge Gotor."Il primo errore è aver preteso che fosse possibile nello stesso tempo cercare l'accordo con Ncd e con i 5 stelle scoprendoci su entrambi i fronti. Inoltre abbiamo pensato che fosse possibile concedere una circoscritta libertà di coscienza ai senatori del Pd dissenzienti e, contemporaneamente, imporre a loro e al Parlamento un 'cangurone' che la negava con una forzatura procedurale e politica che i grillini hanno avuto buon gioco a smascherare. Stiamo, infine, dimostrando, e questa è la cosa più grave, che il Pd a trazione renziana ha le condutture della discussione e del confronto interno intasate: un provvedimento come questo - sottolinea Gotor - avrebbe necessitato una cultura della mediazione e una capacità di direzione politica che sono mancate proprio su un tema che giustamente interessa molto l'opinione pubblica". "L'aspetto più preoccupante di questi giorni - prosegue il senatore - è l'arretramento culturale e politico del dibattito interno al Pd che ricordo è il prodotto di una 'unione civile' fra diverse culture riformiste. Il Pd è nato per superare (e non per riaccendere) la contrapposizione tra laici e cattolici, a partire dalla constatazione che la laicità è un metodo e non una nuova confessione e che il contributo del cattolicesimo democratico alla laicità dello Stato è un bene prezioso che costituisce il cuore della scommessa politica dell'Ulivo che abbiamo il dovere di salvaguardare".