
Roma, 23 feb. (AdnKronos) - “Dopo le inquietanti notizie in merito alle intercettazioni della Nsa americana nei confronti del governo Berlusconi, il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, chieda immediatamente conto agli Stati Uniti di quanto accaduto tra il 2008 e il 2011, e forse anche in altri archi temporali". Lo chiede il presidente dei deputati di Forza Italia alla Camera, Renato Brunetta, intervenendo sui nuovi file di Wikileaks, con stralci dei brogliacci dell'intelligence statunitense. "È un fatto di una gravità inaudita - dice l'azzurro - che i cittadini italiani, e ancor peggio i membri di un governo occidentale, vengano spiati da un’amministrazione che giustamente viene considerata amica. Il governo venga in Parlamento a riferire su queste gravi notizie e si attivi sin da subito per l’ormai irrinunciabile istituzione di una Commissione parlamentare d’inchiesta sui fatti del 2011 e sulla crisi borsistica-bancaria del 2015-2016. Il tempo dell’inerzia è finito, caro Renzi. Qui c’è in gioco il sistema democratico che sorregge il nostro Paese”.
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