
Roma, 23 feb. (AdnKronos) - Garantire ai treni pendolari la stessa qualità del servizio di quelli ad alta velocità: è questa la sfida al centro del nuovo piano industriale delle Ferrovie e, per questo, la "sferzata" arrivata ieri dal premier, matteo Renzi, è accolta con favore dai vertici del gruppo, A evidenziare la sintonia tra palazzo Chigi e la holding di Villa Patrizi sulla necessità di rilanciare il tpl, è l'amministratore delegato delle Fs Renato Mazzoncini. "La sferzata di Renzi sui pendolari a noi fa piacere. Il nostro piano è fortemente concentrato su questo", ha detto Mazzoncini, parlando alla presentazione della 28ma edizione del Treno Verde. "Il tema del trasporto sostenibile è la nostra missione. Questo cda ha il proprio focus sul trasporto pubblico locale e sull'integrazione tra ferro e gomma. Il nostro vero nemico è l'automobile di proprietà privata, a parte il car sharing, che invece è un alleato. Il nostro obiettivo è far muovere le persone sui mezzi di trasporto collettivo e il treno è un asse portante della sostenibilità". Uguale "fortissima attenzione" viene assicurata al settore cargo. "Sulle merci - ha ricordato il numero uno delle Fs - abbiamo lanciato un progetto di rivitalizzazione del polo merci. Il 90% delle merci va su gomma ed entro la fine dell'anno - ha confermato - lanceremo il nuovo polo per il rilancio del trasporto merci su ferrovia".
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