Moda: R&S Mediobanca, solidi e liquidi i giganti italiani

economia
AdnKronos
Milano, 23 feb. (AdnKronos) - "Solide e liquide" le top 15 società della moda italiane. Secondo una ricerca diffusa da R&S Mediobanca, i giganti made in Italy del comparto hanno una struttura finanziaria più solida e in miglioramento con debiti finanziari nel 2014 pari al 23,4% del patrimonio netto (dal 35,3% del 2010), ovvero con un capitale netto quattro volte superiore al debito. Il gruppo più solido è Giorgio Armani con una incidenza dei debiti finanziari sul capitale netto dell'1,9%. Seguono, tra le migliori, Max Mara (2%) e Tod's (4,4%). Otb 11,9%, D&G 12,2%, Benetton (la spa) 12,3%, geox 15,1%, Prada 17,3%, Valentino 18,7%, Calzedonia 23,6%, Safilo 25,8%, Salvatore Ferragamo 28%, Ermenegildo Zegna 28,1%. Luxottica è al 50% e Moncler al 55,8%. Se si considera il solo capitale tangibile, ovvero al netto degli attivi immateriali, i brand più fragili appaiono Moncler e Luxottica, le uniche realtà con debiti finanziari superiori al patrimonio netto. Per quanto riguarda la liquidità, le top 15 della moda hanno raccolto a livello aggregato un vero e proprio tesoretto di quasi 6 miliardi di euro, in crescita del 60,2% (erano 3,7 mld nel 2010). La liquidità è dunque 1,2 volte i debiti. Best performer Max Mara con quasi 1 miliardi di liquidi in cassa e Giorgio Armani con 561 milioni a fine 2015, rispettivamente 25 e 19 volte i debiti.

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