
Roma, 23 feb. (AdnKronos) - Riuniti i Gruppi parlamentari di Area popolare per fare il punto della situazione sul ddl Cririnnà, dopo le aperture del premier e segretario del Pd, Matteo Renzi, che ha prospettato l'ipotesi della presentazione di un emendamento sul quale porre la questione di fiducia con lo stralcio della stepchild adoption. Una possibilità giudicata positivamente dal leader di Ap, Angelino Alfano, che ha aperto la riunione aggiornando il partito sugli sviluppi della situazione. Per ora si incassa con soddisfazione il no alla stepchild adoption, ma ogni altra valutazione è prematura ed un giudizio definitivo, anche con un'eventuale via libera all'ipotesi di voto di fiducia, potrà essere dato solo al momento della presentazione dei testi e quindi dei contenuti reali degli stessi. Anche perchè solo in quel momento sarà possibile capire se non vengono messi sullo stesso piano matrimonio e unioni civili.Un punto sul quale non arretra il segretario dell'Udc, Lorenzo Cesa, che nel suo intervento ha messo in guardia dall'accettare ogni accordo al ribasso, che possa aprire la strada ad un'equiparazione tra famiglia e situazioni disciplinate dal ddl Cirinnà.
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