Sanità: Ulss10 Alto Veneto potenzia servizio consulenza viaggiatori internazionali

cronaca
AdnKronos
Venezia, 24 feb. (AdnKronos) - L’aumento di viaggi all’estero registrato negli ultimi tempi per finalità ricreative, professionali, umanitarie, come pure il rientro temporaneo nei luoghi d’origine, con destinazione aree dove le condizioni socio sanitarie sono precarie o dove c’è il rischio di trasmissione di malattie infettive tramite zanzara, può determinare problemi sanitari prevenibili con una corretta informazione sui comportamenti da adottare e, qualora consigliata o raccomandata, con l’esecuzione di vaccinazioni o di profilassi farmacologica antimalarica.“Recentemente è rimbalzato sui media internazionali il diffondersi del virus Zika – commenta il direttore generale dell’Ulss10, Carlo Bramezza – che è uno dei tanti virus a cui sono esposti i viaggiatori diretti in particolare nei paesi dalle precarie condizioni sanitarie. E’ dunque importante che chi si dirige verso queste destinazioni, prima della partenza effettui una valutazione preliminare che tenga conto del percorso, del periodo e delle condizioni di viaggio, ma anche dello stato pregresso e attuale di salute, sia relativamente ai fattori di rischio e sia rispetto a pregresse vaccinazioni. Presso il Dipartimento di Prevenzione dell’Ullss10 è attivo un servizio dedicato, di consulenza per i viaggiatori internazionali”.

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