
(AdnKronos) - Le attività in questione debbono essere affidate, mediante la sottoscrizione di un contratto, ad una gestore, scelto tra banche, società di gestione del risparmio e società di intermediazione mobiliare inserite in un apposito elenco. Il contratto di gestione regola le condizioni per l'alienazione.Il gestore opera per la valorizzazione dei beni e delle attività patrimoniali affidati in gestione, senza che il titolare della carica di governo possa chiedere o ricevere informazioni. Ogni novanta giorni ha diritto di conoscere, tramite l'Antitrust, il valore complessivo del patrimonio amministrato, nonché di ricevere ogni semestre, su richiesta, una quota del rendimento della gestione, nella misura determinata dal contratto di gestione. Qualora ritenga non soddisfacente il risultato complessivo, secondo quanto risulta dai resoconti periodici, può chiedere la sostituzione del gestore all'Antitrust. In ogni caso il gestore non può in alcun modo comunicare al titolare della carica di governo, neanche per interposta persona, la natura e l'entità dei singoli investimenti e disinvestimenti, né consultarlo in ordine alla gestione.
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