Como: auto 'ringiovanite' e chilometri taroccati, 4 arresti e 12 denunce

cronaca
AdnKronos
Milano, 25 feb. - (AdnKronos) - Auto 'ringiovanite' con un aumento del valore anche del 60%. La Polizia di Varese ha eseguito quattro ordinanze di custodia cautelare per associazione per delinquere finalizzato alla frode in commercio e dodici denunce per illeciti profitti e frodi stimate per circa 3 milioni di euro all’anno. L'oprerazione è stata disposta nell'ambito di un'inchiesta della Procura di Como che ha interessato le province di Varese, Como e Lecco.Al centro dell’indagine, partita dai controlli su strada e degli esercizi pubblici che trattano veicoli, ci sono due professionisti di Lecco, che mascheravano l’attività illecita dietro una legale ditta di riparazione di apparecchiature elettroniche e digitali, i quali prestavano la loro attività per vari commercianti di auto multimarche. I due, però, avevano creato una vera e propria associazione per delinquere con due commercianti della provincia di Como. Le auto, ritirate da un autonoleggio della provincia di Bolzano, giungevano a Como e subito dopo venivano incaricati i due professionisti di Lecco per “ringiovanire” i veicoli al fine di renderli più facilmente commerciabili. Le indagini si sono concentrate a partire dal mese di ottobre 2015 con un attento monitoraggio dei soggetti e intercettazioni telefoniche, dalle quali è stato confermato il modus operandi. Al momento l’attività illecita è stata bloccata, ma i controlli continueranno al fine di garantire le giuste regole del mercato. I commercianti di autoveicoli coinvolti, per ora, sono una decina, ma altri ancora sono oggetto di osservazione al fine di comprendere meglio la portata dell’illecito fenomeno individuato.

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