
(AdnKronos) - "Oggi - sottolinea Passera - le donne rappresentano la maggioranza della popolazione milanese, con un’età media di 47 anni e un’aspettativa di vita più elevata degli uomini. Più numerose le donne coniugate (288.000) che le nubili (262.000). Ci sono più donne divorziate (30.000) che uomini (16.000). Tante sono poi le donne anziane e sole: 87.000 vedove, una popolazione questa superiore ad altri capoluoghi italiani"."Il benessere della popolazione femminile milanese - prosegue - si ottiene quando le donne hanno la libertà di scegliere, di fare, di essere, di realizzare. Per questo abbiamo strutturato l'agenda di genere del nostro programma in tre blocchi, ognuno dei quali racchiude proposte concrete".La prima, 'Le donne e l'educazione dei figli": "L’amministrazione Pisapia - chiarisce il leader di Italia Unica - lascia ancora parzialmente irrisolto il problema della disponibilità di posti negli asili: ci sono ancora liste d'attesa e ancora molte famiglie riescono a risolvere il problema solo con gravi disagi. La soluzione non sta, a nostro parere, in creare altri asili comunali, ma nel realizzare effettiva sussidiarietà rendendo possibile attraverso adeguati voucher la frequenza in asili paritari".
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