Lombardia: Gallera su violenza donne, più denunce con reti territoriali

politica
AdnKronos
Milano, 3 mar. (AdnKronos) - "La grande azione di Regione Lombardia contro la violenza sulle donne sta dando i suoi frutti se, come ha dichiarato la dottoressa Alessandra Kustermann, il numero delle denunce sta crescendo a Milano, e, aggiungo, in tutti quei territori in cui le reti antiviolenza sono ben radicate sul territorio". Lo ha detto l'assessore al Reddito di autonomia, Inclusione sociale e Pari opportunità di Regione Lombardia Giulio Gallera, commentando i dati del Soccorso violenza sessuale e domestica (SVSeD), il servizio di emergenza e urgenza attivo presso la Clinica Mangialli di Milano.Regione Lombardia "ha creato un Piano quadriennale e ha attivato una specifica politica di reti al fine di coinvolgere e sensibilizzare tutte le figure istituzionali che entrano a contatto con le donne vittime di violenza o maltrattamento, per aiutarle a denunciare e spiegare loro che hanno a disposizione un preciso percorso di accompagnamento per uscire dal tunnel", spiega l'assessore. "In Italia "sono 6 milioni 788mila le donne tra i 16 e i 70 anni, pari al 31,5%, che hanno subito, nel corso della vita, una qualche forma di violenza fisica o sessuale". In Lombardia, "le percentuali non si discostano molto e si attestano al 31,4%". Un dato "ancora più allarmante se si pensa che le donne che si rivolgono ai centri antiviolenza che da tempo lavorano sul territorio sono una su mille".

Leggi anche