
Milano, 4 mar. (AdnKronos) - Denis Verdini, leader di Ala, è "un furbacchione, che cerca di stare dalla parte dei più forti. Ma la compagine che mi accompagna è blindata, è frutto del lavoro fatto nelle primarie". E' quanto afferma Giuseppe Sala, candidato del Pd a sindaco di Milano dopo le indiscrezioni sull'appoggio ai candidati 'renziani' a Roma e Milano. In un'intervista a 'La Repubblica', Sala spiega che "non ci saranno novità e sorprese rispetto a quelli che oggi sono dalla mia parte, si proseguirà su questa via".Nei giorni scorsi Sala ha incontrato la sfidante alle primarie del Pd Francesca Balzani, che potrebbe guidare una lista arancione della coalizione di centrosinistra. "Con Francesca e con il Pd abbiamo condiviso la necessità che sia lei a guidare quello spazio politico importante che è anche l’eredità di Giuliano Pisapia. A Milano senza sinistra non si vince: il lavoro di Balzani sarà molto delicato, dobbiamo rimanere uniti". Il candidato sindaco apre anche alla possibilità che Balzani diventi sua vice. "Questo tema non è in agenda oggi, sarebbe irrituale parlarne in questo momento. Ma stimo Francesca Balzani, non ho niente in contrario, in linea di principio".
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