
Roma, 7 mar. (AdnKronos) - Il Terzo Ponte sul Bosforo da ieri unisce Europa e Asia. L’ultimo “concio chiave” di chiusura dell’impalcato è stato saldato ieri, dopo avere avviato le opere di costruzione nel 2013. Ad annunciarlo il gruppo Astaldi in una nota. È il ponte dei primati: unico ponte sospeso al mondo ad ospitare sul proprio impalcato un’autostrada a 8 corsie (4 per senso di marcia) separate da 2 linee ferroviarie, tutte allo stesso livello; il più largo ponte sospeso al mondo; il ponte sospeso con le più alte torri a forma di «A» del mondo. Il ponte è del tipo ibrido sospeso-strallato, con una larghezza pari a 59 metri e una luce libera di 1,4 chilometri, l’equivalente di 11 campi da calcio messi in fila. Inoltre ha due torri di altezza pari a 322 metri – più alte della Torre Eiffel (che è alta 300 metri). Il Terzo Ponte sul Bosforo è parte di un progetto più ampio, The Northern Marmara Highway Project, che prevede nel suo complesso la realizzazione di circa 190 chilometri di autostrada a 8 corsie. I lavori sono realizzati con la formula del BOT (Build-Operate-Transfer) e prevedono un investimento totale di oltre 3 miliardi di USD, finanziato su base project finance.
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