Notizie Flash: 2/a edizione - L'economia (5)

(AdnKronos) - Milano. Le Borse europee accelerano al rialzo dopo le mosse della Bce. Diversi gli strumenti di politica monetaria messi in campo dal consiglio direttivo della Banca centrale. L'intervento sui tassi è più ampio del previsto: il tasso di riferimento principale è stato abbassato di 5 punti, scendendo dallo 0,05% allo 0%. Sempre più in negativo il tasso sui depositi, che con un taglio di 10 punti flette a -0,40%. Contro il rischio di bassa inflazione, Francoforte ha potenziato gli interventi nel quadro del Quantitative easing: il Consiglio direttivo dell'Eurotower ha deciso di portare a 80 miliardi di euro il pacchetto di acquisti mensili avviato un anno fa. Il presidente della Bce Mario Draghi, non esclude ulteriori interventi: "I tassi rimarranno a questo livello o più bassi per un lungo periodo". E aggiunge: "Non anticipiamo che serviranno nuovi tagli ma nuovi fatti potrebbero modificare la situazione". Parole che spingono al rialzo i mercati: Parigi guadagna l'1,08%, Francoforte lo 0,53%, fa eccezione Londra che cede lo 0,45%. Anche Wall Street, dopo i primi scambi, accelera: l'indice Dow Jones raggiunge quota +0,64%, mentre il Nasdaq viaggia su di mezzo punto percentuale. Piazza Affari è in linea, con l'indice Ftse Mib in progresso dell'1,97%. Lo spread tra Btp e Bund è in calo a 112 punti base con un rendimento sul decennale italiano dell'1,35%. Sul principale listino milanese, è il comparto bancario a beneficiare in particolare delle mosse della Bce: l'indice bancario segna +4,63%. Maglia rosa per Unicredit che guadagna il 7,13%. Acquisti su Bpm +5,53%, Intesa Sanpaolo +4,13%, Mps +3,68%, Ubi Banca +3,60% e Bper +3,38%.