
Milano, 26 mar. (AdnKronos) - Tra bilanci e inaugurazioni di nuovi negozi, la notizia che ha fatto più clamore nella settimana appena trascorsa, è l'ufficializzazione di quello che Giorgio Armani già aveva dichiarato nelle ultimissime sfilate, e cioè mai più pellicce vere. Ma c'è anche un'indagine della Guardia di Finanza che riguarda lo stilista Antonio Riva e Mirabello Carrara che annuncia l'avvio dell'iter per la quotazione in Borsa. Di seguito una selezione delle principali notizie. ANTONIO RIVA: all termine di indagini dirette e coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecco i militari della Guardia di Finanza di Lecco hanno sottoposto a sequestro beni e quote societarie nei confronti di Antonio Riva, noto imprenditore e stilista lecchese. Lo stilista, conosciuto per essere uno dei più attivi esportatori del made in Italy nel mondo nel campo dei profumi, della moda e degli abiti da sposa e da cerimonia, è presente con propri atelier in gran parte del mondo: Russia, Germania, Corea del Sud, Belgio, Stati Uniti e Giappone. CAMICISSIMA: in occasione del Nowruz, il Capodanno Persiano, ha inaugurato il primo negozio monomarca a Teheran, nel Mall Tiraje 2, in una posizione strategica al piano terra. Fabio Candido, amministratore delegato di Fenicia, società proprietaria del marchio, di è detto "davvero felice di poter annoverare anche l’Iran fra i Paesi in cui siamo presenti con i nostri store Camicissima. Sono certo che si tratti di un mercato dal grande potenziale di sviluppo e capace di apprezzare lo stile italiano e di qualità dei nostri prodotti”.
Leggi anche