(AdnKronos) - Le esperienze, i dati e le evidenze culturali e scientifiche, le tante buone prassi esistenti indicano chiaramente la necessità di sostegni personalizzati, precoci e tempestivi, ma soprattutto incardinati all’interno di un progetto globale di vita, che coinvolga l’intero nucleo familiare, per garantire alle persone con disabilità intellettiva il rispetto dei diritti fondamentali con riferimento a salute, scuola, lavoro, vita indipendente e di relazione. Più in generale è necessario un impegno delle Istituzioni e della società per superare i pregiudizi e considerare quindi le persone disabili non come pesi ma come cittadini che possono e devono portare un contributo nelle comunità dove vivono.
Leggi anche