
Roma, 29 mar. (AdnKronos) - "Il dolore composto e dignitoso dei genitori di Giulio Regeni, le loro parole e le loro accuse verso le autorità egiziane rappresentano uno schiaffo per chiunque si riempia la bocca, spesso a sproposito, di nobili concetti come giustizia, libertà o accoglienza, vocaboli inflazionati da Renzi e dai suoi ministri. Che però stanno zitti davanti alla vergogna di un nostro giovane concittadino sequestrato e seviziato nel modo più orribile e poi altrettanto barbaramente ucciso, un nostro concittadino che merita giustizia e verità e invece dall'Egitto riceve accuse infanganti alla sua memoria e prese in giro sulla dinamica dei fatti". Lo afferma Roberto Calderoli, senatore della Lega e vicepresidente del Senato. "Adesso basta, l'Italia -aggiunge l'esponente del Carroccio- deve farsi sentire, deve reagire. Questo governo di dilettanti allo sbaraglio non può continuare a balbettare di fronte alle bugie egiziane. Perché per una volta non abbiamo un sussulto di dignità, perché non alziamo la voce e ci facciamo sentire con Il Cairo? E poi vorrei capire una cosa: il governo Renzi non ha esitato a votare per le sanzioni economiche imposte dall'Europa contro la Russia senza pensarci due volte, pur prevedendo l'enorme danno che questo embargo avrebbe comportato per il nostro Made in Italy, danno quantificato solo per il 2015 in 3,7 miliardi di euro per il nostro export, e adesso trema davanti all'Egitto?"
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