
Roma, 31 mar. (AdnKronos) - "Confindustria sappia che se assume il modello contrattuale di Federmeccanica troverà uno scontro non una soluzione. Il Paese non ha bisogno di frantumazione ma di ritrovare una dimensione industriale perchè la produttività non si costruisce solo in azienda ma anche con politiche generali, investendo sul lavoro e aumentando i salari". E' questo il messaggio che il leader Fiom, Maurizio Landini, conversando con l'Adnkronos, lancia al presidente designato di Confindustria, Vincenzo Boccia, che al suo debutto in viale dell'Astronomia, il 25 maggio prossimo, si troverà a dover sciogliere in tempi rapidi il nodo contrattuale che la trattativa con i metalmeccanici ha fatto emergere. E a Federmeccanica che non ha modificato di una virogla l'impostazione della sua 'piattaforma' dice: "se ne faccia una ragione, lo sciopero riuscirà" rispondendo così anche alle previsioni di un flop del prossimo sciopero di 4 ore delle tute blu di Cgil, Cisl e Uil proclamato per il prossimo 20 aprile per dire no al salario minimo di garanzia e rivendicare un contratto nazionale con aumenti in busta paga per tutti."Dimostreremo a Storchi che suoi sondaggi sono completamente sbagliati e che i lavoratori hanno invece una voglia forte di riconquistare il contratto nazionale", conclude prevedendo dunque uno sciopero dall'adesione massiccia.
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