Fiat: Uilm, con detassazione premi aumenti ottenuti più pesanti

economia
AdnKronos
Roma, 31 mar. (AdnKronos) - "Grazie al decreto sulla detassazione firmato ieri, che è ora in attesa di essere promulgato, sia l'elemento retributivo legato alla presenza sia il nuovo sistema premiale potranno essere sottoposti a tassazione agevolata del 10%: in tal modo gli aumenti ottenuti con il rinnovo del Contratto Fiat e Cnh del 7 luglio 2015 possono diventare molto più pesanti in busta paga e viene incentivata la scelta di puntare su somme variabili legate ad indicatori quali produttività̀, qualità̀ e redditività"̀. Ad affermarlo in una nota è Gianluca Ficco, coordinatore nazionale Uilm del settore auto, a proposito del decreto che prevede un'aliquota fiscale sostitutiva del 10% per i premi variabili percepiti nel 2016 e pattuiti con accordo sindacale. Peraltro, aggiunge, "la presenza di commissioni paritetiche, in cui i rappresentanti dei lavoratori possono confrontarsi con la dirigenza aziendale anche sull'andamento dei premi, permetterà̀ di utilizzare il beneficio nella misura massima di 2.500 euro annui detassabili". "Siamo molto soddisfatti - conclude il sindacalista - poiché́ il beneficio della detassazione sembra finalmente diventato strutturale e viene incontro all'esigenza di alleviare un po' la tassazione sul lavoro dipendente, diventata oggettivamente insostenibile perfino per livelli di reddito medio bassi".

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