Notizie Flash: 1/a edizione - L'economia (6)

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AdnKronos
(AdnKronos) - Roma. Eni avvia l’offerta di un prestito obbligazionario equity-linked per un valore nominale complessivo pari a circa 500 milioni di euro da collocare presso investitori istituzionali. Ad annunciarlo è il gruppo in una nota. L’operazione prevede, da un lato, l’emissione di un prestito obbligazionario equity-linked, il cui valore di rimborso è legato al valore di mercato delle azioni di Eni, di tipo cash-settled, vale a dire con solo regolamento mediante cassa e, dall’altro, l’acquisto da parte di Eni di cash-settled call options sulle azioni di Eni, anche in questo caso con solo regolamento mediante cassa, da uno o più dei joint bookrunners necessarie per la copertura della società dall’esposizione derivante dall’esercizio dei diritti di conversione da parte degli obbligazionisti. Gli obbligazionisti potranno esercitare un diritto di “conversione” in determinati periodi e/o in presenza di determinati eventi, fermo restando che le obbligazioni saranno regolate mediante cassa e che, pertanto, né l’emissione né la conversione delle obbligazioni attribuiranno alcun diritto a ricevere azioni di Eni e, dunque, non avranno alcun effetto diluitivo per gli azionisti. Le obbligazioni avranno scadenza a 6 anni e non corrisponderanno interessi, pertanto avranno una cedola pari allo 0%. Le obbligazioni saranno emesse ad un prezzo compreso tra il 101,50% e il 104,00% del valore nominale e saranno rimborsate al valore nominale a scadenza, ove non precedentemente convertite o rimborsate in conformità al loro regolamento.

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