Eni: Descalzi, da stop Val d'Agri gravi conseguenze su Taranto

economia
AdnKronos
Roma, 6 apr. (AdnKronos) - "Taranto vive dal petrolio della Val d'Agri. E adesso abbiamo una doppia conseguenza: non stiamo producendo in Val d'Agri e Taranto avrà dei grossi problemi. Dovremo cercare, ma costerà molto di più, del petrolio in altre produzioni ma ci viene a costare, con il trasporto, almeno 4-5 dollari in più. Ne va quindi anche della redditività della raffineria di Taranto". Così l'ad di Eni, Claudio Descalzi, in merito all'indagine in corso da parte della procura di Potenza che ha spinto il gruppo a sospendere l'attività produttiva di Val D'agri a margine di un'audizione alla Camera. Attualmente, aggiunge, "abbiamo stoccaggi per una settimana" ma "stiamo pensando agli approvvigionamenti". Intanto Descalzi ribadisce la massima collaborazione con le Autorità "con la serenità e la convinzione di chi pensa di aver fatto tutto e di più per essere in regola con la legge e nel rispetto dell'ambiente". Comunque, sottolinea, "finché non è tutto chiaro la produzione va in secondo piano, Taranto va in secondo piano. Voglio andare fino in fondo e capire quello che è successo".

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