
Roma, 8 apr. (AdnKronos) - “Piena e affettuosa solidarietà al vicepresidente della Commissione Antimafia, Claudio Fava, all’onorevole Caterina Chinnici e a Lucia Borsellino. Contro di loro sono state pronunciate parole indegne, segno di un cinismo intollerabile che offende tutti i familiari delle vittime innocenti di mafia". Lo dichiara la presidente della commissione Antimafia Rosy Bindi, riguardo a quanto emerso dalle ultime intercettazioni dell'inchiesta Tempa rossa."Quelle frasi raccontano, purtroppo - prosegue Bindi - anche la doppiezza morale di chi ha infangato e strumentalizzato le buone ragioni dell’antimafia sociale. La Commissione continuerà a difendere la dignità e l’onore di tutti coloro, e sono la stragrande maggioranza, testimoniano con rigore, onestà e intelligenza la buona battaglia contro i poteri mafiosi"."L'inchiesta che abbiamo avviato sulle opacità e lacune del movimento antimafia parte dal presupposto che la doppiezza morale di alcuni non può essere sfruttata per delegittimare lo straordinario patrimonio d’impegno civile e culturale che rafforza l'azione dello Stato di contrasto delle mafie”, conclude Bindi.
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