Mediaset: Le Monde, si unisce a Vivendi per contrastare Netflix (2)

economia
AdnKronos
(AdnKronos) - In Italia Premium, sottolinea 'Le Monde', "conta circa 1,3 mln di clienti nonostante i 710 milioni di euro investiti per rilevare i diritti Tv della Champions dal 2015 al 1018". La pay tv di Mediaset "si colloca lontana da Sky Italia che conta circa 4,7 mln di clienti. Accettando l'offerta di Bolloré, Berlusconi rivede le sue ambizioni al ribasso visto che nell'aprile del 2015 il magnate australo-americano, Rupert Murdoch, aveva fatto un'offerta di acquisto di 1 miliardo di euro".Tuttavia Vivendi e Mediaset insieme, scrive il quotidiano, "puntano ad appoggiarsi su una più ampia base di clienti per produrre dei contenuti per il mercato internazionale. Vivendi ha già schiacciato l'acceleratore in questo settore. Vivendi ha acquistato il 26% di Banijay e StudioCanal, controllata di Canal+, è appena entrato nel capitale di tre società di produzione indipendenti: ha acquistato il 33% del capitale della società spagnola Bambu Producciones e 20% nelle britanniche Urban Myth Films e Sunny March Tv". Nella distribuzione i due gruppi "puntano a sviluppare una piattaforma di video on demand in modo da offrire un'alternativa ai majors diventati molto dipendenti di Netflix". Al di la di questa partnership industriale, rileva 'Le Monde', "molti considerano l'arrivo di Bolloré in Mediaset come un preludio ad un futuro controllo del gruppo televisivo itlaiano". Un'ipotesi, questa, che è stata scartata da Pier Silvio Berlusconi ieri. "Se mi chiedete se questo sia il primo passo per il disimpegno della famiglia Berlusconi nel settore dei media la risposta è assolutamente no e lo dico con convinzione assoluta. La volontà è di investire e spingere, prova ne sono gli investimenti in radio, Libri e Banzai. E un primo passo verso un'apertura europea", ha sottolineato il vicepresidente e ad di Mediaset.

Leggi anche