
Milano, 9 apr. (AdnKronos) - Il ritiro di Corrado Passera dalla corsa per le amministrative del 5 giugno è "un esempio di vecchia politica che ci mostra ancora una volta che la capacità di dialogo civico, l’attenzione alle istanze dell’innovazione e del rinnovamento cittadino e politico, la competenza tecnica e amministrativa, l’attenzione al mondo del lavoro e delle professioni sono temi che trovano casa solo in quel centrosinistra che abbiamo conosciuto in questo anni e che vede in Sala il prossimo autorevole interprete". Lo afferma Cristina Tajani, candidata e portavoce della lista 'Beppe Sala, Noi Milano' che aggiunge: "Di là vediamo solo accordicchi nelle segrete stanze che niente hanno a che fare con il bene di Milano".Le modalità del ritiro di Corrado Passera, prosegue Tajani, "ci ricordano che solo il centrosinistra pone al centro il dialogo civico e l’attenzione alle istanze dell’innovazione e del rinnovamento". "Passera - conclude la portavoce della lista 'Noi Milano' - getta la maschera e torna in quello che è il suo spazio naturale: tra Salvini e Berlusconi. Ora noi andiamo avanti con ancora più determinazione".
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