E.On aumenta investimenti nelle start-up AutoGrid e Thermondo

economia
AdnKronos
Roma, 7 giu. (AdnKronos) - Il Gruppo E.ON rende noto di avere aumentato i propri investimenti nelle start-up AutoGrid e Thermondo, con l’obiettivo di contribuire allo sviluppo di soluzioni intelligenti e su misura per i clienti. L'avvio dei partenariati è stato nel 2014. AutoGrid è è una start-up americana che utilizza la potenzialità dei big data nell’ambito del sistema energetico decentralizzato. E.ON in particolare è stato il primo operatore a distribuire in Europa l’ultima versione della piattaforma dati Energy AutoGrid (EDP): il sistema online consente di comprendere le esigenze di fornitura dei propri clienti e utilizza i dati acquisiti per creare valore per tutti i propri stakeholder.Con sede a Berlino, Thermondo è pioniere nell’ambito della digitalizzazione. La società combina la velocità nell’erogazione dei servizi e l’ampia gamma di prodotti tipiche di una internet company con la professionalità di tecnici esperti in campo energetico.Attraverso una piattaforma online e un'infrastruttura IT sviluppata in-house, i clienti possono confrontare una varietà di fornitori di tecnologie e sistemi di riscaldamento in modo rapido, semplice e conveniente, e acquistare quello che meglio si adatta alle loro esigenze. "Gli investimenti si inseriscono perfettamente nel focus strategico di E.ON sul nuovo mondo di energia, - afferma Susana Quintana-Plaza, senior vice president Innovation di E.ON. - in cui le reti energetiche in qualità di hub per le risorse energetiche rinnovabili e le soluzioni per i clienti intelligenti avranno un ruolo sempre più importante. AutoGrid ci fornisce con i big data la capacità di comprendere meglio le esigenze dei clienti di energia. Thermondo è già in grado di offrire nuovi servizi digitali, customer-friendly. Entrambi i reinvestimenti ci permettono di sviluppare ulteriormente il nostro know-how di innovazione" conclude Susana Quintana-Plaza, senior vice president Innovation di E.ON.E.ON continua a promuovere l'innovazione, mediante co-investimenti strategici in start-up che sviluppano soluzioni intelligenti in grado di contribuire a dare forma al mercato energetico del futuro. Fino ad oggi, E.ON ha assunto partecipazioni in più di una dozzina di start-up negli Stati Uniti, in Europa e in Australia.

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