
Roma, 8 giu. (AdnKronos) - "L'articolo 49 della Costituzione ha due cardini: i partiti devono essere liberi e fare politica con metodo democratico. Da questo punto di vista, il provvedimento di cui discutiamo è innanzitutto un pericolo scampato, perché si è addirittura rischiata la delega al governo o la immissione di ulteriori formalità per l'accesso alla politica". Lo ha detto, intervenendo in Aula, il deputato di Forza Italia Francesco Paolo Sisto. "Ma questo - ha proseguito - è anche un intervento opaco, perché dopo il suicidio dell'abolizione del finanziamento pubblico, che poteva essere migliorato ma garantiva trasparenza, cerca ulteriori fonti di sopravvivenza e le cerca nelle fondazioni e nella nuova possibilità per gli enti locali di stipulare convenzioni con i partiti e con le associazioni. Da un finanziamento pubblico tracciato, si passerà così ad un finanziamento privato e pubblico incontrollabile e soprattutto discrezionale". "Non è questa la riforma che il Paese aspettava: ma è comunque migliorabile, e ci batteremo per questo al Senato. Ecco perché Forza Italia, pur critica, formulerà voto di astensione", ha concluso.
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