
Roma, 8 giu. (AdnKronos) - "'Trasparenza e partecipazione' per riaffermare il diritto dei cittadini di associarsi liberamente in partiti, movimenti o gruppi politici come prevede la nostra Costituzione. Sono i cardini della legge sui partiti che abbiamo approvato oggi alla Camera. Anche in tempi di antipolitica, non esiste una democrazia senza partiti, purché siano case di vetro accoglienti dove i cittadini tornino protagonisti della vita associativa". Lo scrive su Facebook il capogruppo del Pd, Ettore Rosato."Avremo regole stringenti sulla trasparenza dei finanziamenti (con obbligo di comunicazione per cifre superiori ai 5000 euro), sui regolamenti interni, su chi è il titolare del simbolo, sulle modalità di selezione delle candidature, sugli iscritti. Tutte norme che se violate implicano sanzioni importanti. Le direttive imposte dalla legge varranno per tutti, partiti o movimenti, che si presentano alle elezioni. Servono per evitare le degenerazioni a cui abbiamo assistito, nella poca trasparenza dei finanziamenti ma anche in quella delle decisioni. In democrazia -osserva- ci si confronta e poi si decide in base alle regole. Le espulsioni da un partito scelto dagli elettori non possono avvenire con una email anonima, per rispetto proprio degli elettori. Questo dovrebbe accadere solo nei romanzi. Quando Orwell incontra Internet".Conclude Rosato: "Ps: Comunque quando si arriva a dei risultati è sempre perché qualcuno ci ha lavorato. Un grazie particolare a Matteo Richetti, relatore del provvedimento, e a Emanuele Fiano, capogruppo in commissione per passione e competenza messa al servizio di tutti".
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