
Roma, 8 giu. (AdnKronos) - Possibili brogli alle urne capitoline. A tre giorni dal voto, il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato, candidato al Campidoglio con una lista civica, annuncia che con un team di legali sta preparando nelle prossime ore una denuncia querela presso la Procura della Repubblica di Roma.“Incredibile quanto sta accadendo in diversi municipi e quanto dovrà ancora accadere - scrive Maritato sul sito della sua associazione - nel conteggio dei voti relativi alle ultime elezioni amministrative a Roma. Sembrerebbe che alcuni scrutatori e rappresentanti di lista siano stati fermati dalle forze dell’ordine per comportamenti anomali nella gestione dello spoglio dei seggi. Addirittura in una sede di San Lorenzo sembrerebbe che sia intervenuto un funzionario del Comune per sostituirsi agli scrutatori designati per il conteggio finale dei voti". "Tutto ciò - denuncia il presidente di AssoTutela - è veramente inaccettabile e sarà nostra premura denunciare il fatto sgradevole alla Procura della Repubblica di Roma nelle prossime ore anche perchè da diversi riscontri fatti dai comitati scientifici di diversi partiti, sembrerebbe che le preferenze espresse dall’elettorato sia di gran lunga inferiore a quello manifestato spontaneamente negli incontri con la cittadinanza. Inoltre sembrerebbe che alla luce di quanto riportato sopra, mancherebbero all’appello circa 35000 schede sulle quali non si hanno ancora notizia. Ancora una volta Roma non si fa mancare l’ennesimo scandalo che scredita, dopo i fatti di Mafia Capitale, una città che invece di risorgere sembra sprofondare sempre più nel baratro della corruzione e del clientelismo".
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