Amministrative: Gay, Roma sembra ingovernabile, vincere declino

politica
AdnKronos
S. Margherita Ligura, 10 giu. (AdnKronos) - Saranno le "risorse urbane" a decretare la competitività di interi territori: dalla banda larga alla mobilità intelligente; dalla riconversione delle aree dismesse ai grandi eventi che attraggono gli investimenti esteri. E' questo per Marco Gay, presidente dei giovani imprenditori di Confindustria, la sfida che attende i sindaci, grandi metropoli in testa. "E' lì che ci giochiamo la scommessa della crescita", dice. Ma a Milano, "che grazie ad Expo sarà il polo hi-tech dell'Europa", a Torino, "che ha trasformato l'eredità fordista in patrimonio di innovazione sociale". E e a Roma "che è grande come Berlino, Parigi, Bruxelles e Stoccolma messe insieme ma che sembra ingovernabile", dice. "Se però riuscirà a superare la perdita dei suoi anticorpi civili e morali può vincere il declino. Perchè una città con mezzo patrimonio Unesco non può accontentarsi di essere la 14esima al mondo per numero di turisti: deve essere la prima", conclude.

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