Porti: Meta, bene Delrio, riforma in dirittura d'arrivo

Roma, 22 giu. (AdnKronos) - “La riforma della portualità italiana è un passo atteso da anni, e il decreto legislativo all’esame del Parlamento aprirà una fase nuova per il settore. Ho già chiesto quindi ai colleghi di presentare entro la settimana prossima uno schema di parere, per accelerare l’iter di un provvedimento che può tra l’altro contribuire al superamento dei numerosi commissariamenti in atto”. Lo ha dichiarato Michele Meta, presidente della Commissione Trasporti della Camera dei deputati, al termine dell’audizione del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio. “Il testo del governo – prosegue il parlamentare Pd – avvia un cammino indispensabile per rilanciare il sistema e trasformare l’Italia in un pontile di ingresso per le merci nel sud Europa: a cominciare dalla riforma delle autorità portuali e dalla loro riduzione numerica, che non significa ridimensionamento ma piuttosto ottimizzazione. Alcune novità già introdotte (come i bonus per spostare il 30% del trasporto dalla gomma al ferro entro il 2021, lo sportello unico doganale e la soluzione dell’annosa questione dei dragaggi) confermano la grande attenzione alla portualità in questa fase politica”. “Porti e logistica – conclude Meta – devono diventare centrali nella geografia delle infrastrutture italiane: l’obiettivo di governo e maggioranza è di renderli accessibili in meno di due ore da tutte le zone del Paese. Non faremo dunque mancare i nostri contributi al ministro, che ha già dato la propria totale disponibilità a recepirli nel testo”.