
(AdnKronos) - Una indipendenza dettata "dall'informazione. La rete è una fonte di informazione incredibile. Il millenial arriva nel punto vendita già molto informato". Le aziende per intercettare bisogni e richieste di questi consumatori, "devono mettersi in discussione, ripensare internamente l'apporccio. In sostanza, serve un'azienda 'consumer oriented', che sembra una cosa banale ma è una vera e propria rivoluzione. Sarebbe un cambiamento epocale e dunque serve la consapevolezza che questo è un cambiamento quindi il resto verrà di conseguenza". Insomma i Millenials "cercano l'affare non nel senso della speculazione, ma voglio - sottolinea Pambianco - ottimizzare il proprio budget. Preferiscono risparmiare 200 euro trovando il rivenditore che lo vende a minor prezzo e concedersi un week end. Hanno questo approccio della ottimizzazione della spesa. Questo fa si che liberamente scelgono dove comperare". Le aziende dovrebbero accelerare lo sviluppo sull'ecommerce che è anche infocommerce e che ancora non esiste. Manca l'indicazione dei prezzi, ad esempio, e invece questo porterebbe trasparenza".
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