Pd: domani riunione 'giovani turchi', leali a Renzi ma cambi rotta

Roma, 22 giu. (AdnKronos) - La premessa è che il sostegno a Matteo Renzi è "leale e fuori discussione" ma dalle amministrative è arrivato un segnale che va raccolto. Sull'azione di governo, sul referendum, sul partito. Di questo si parlerà domani, a quanto di apprende l'Adnkronos, in una riunione dei 'giovani turchi', l'area che da fa capo ad Andrea Orlando e Matteo Orfini. Si vedranno prima della Direzione Pd di venerdì, come la sinistra dem, per fare il punto e mettere a fuoco alcune considerazioni indirizzate al segretario Renzi. Intanto "il voto di domenica non è stato solo un voto locale. C'è stato un segnale politico chiaro sia verso il Pd che verso il governo". E su tutti e due i versanti "serve un cambio di rotta", è il ragionamento. Innanzitutto sulle politiche di governo. "Abbiamo trascurato due fasce fondamentali e a queste dobbiamo tornare a rivolgerci: i giovani senza lavoro e i pensionati in difficoltà, quelli con la pensioni minime che non si curano perché non riescono a pagare il ticket".