Confindustria: Padova in assemblea lunedì 27 con Calenda

economia
AdnKronos
Padova, 23 giu. (AdnKronos) - Un’industria dal valore aggiunto “tedesco” (21%), la vitalità di pezzi rilevanti del made in Italy, come macchine e agroindustria, un grado di internazionalizzazione (33,3%) cinque punti sopra l’Italia e la sfrontatezza di capitani di (media) impresa che vendono elettropompe ai libici in guerra con l’Isis e bruciatori ai russi nonostante le sanzioni. Intorno, un contesto che intralcia più che fare il tifo, per burocrazia e fiscalità opprimenti, inconsistenza di politiche industriali. O per infrastrutture e grandi opere nel territorio ostaggio per anni di ritardi, veti locali o dispute politiche (Alta Velocità, nuovo Policlinico). Su tutto la consapevolezza che globalizzazione e territorio sono un falso ossimoro. Che solo imprese radicate e internazionali e grandi aree territoriali proiettate nel mondo e attrattive (di capitale umano, investimenti, tecnologie, cultura) crescono in simbiosi. E la volontà di attualizzare il modello olivettiano dell’imprenditore che “restituisce” alla comunità e quello dell’impresa che investe nel proprio territorio, per crescere insieme in modo virtuoso e sostenibile. È dedicata a questi temi l’Assemblea Privata 2016 di Confindustria Padova riservata agli Associati in programma lunedì 27 giugno al Centro Congressi Padova “A. Luciani”. Un’Assemblea Privata che quest’anno rinnova la formula e apre per la prima volta, ad invito, una parte dei lavori dalle ore 16.30, per presentare le Tesi su “Imprese & Territorio: insieme per competere” elaborate nel confronto con gli imprenditori e con l’apporto di un comitato scientifico composto da Flavio Albanese, Stefano Allievi, Vincenzo Rebba e della Fondazione Nord Est e che saranno dibattute con un qualificato panel di ospiti in rappresentanza di governo, banche, economia.

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