
Roma, 24 giu. (AdnKronos) - L'aviazione Ue e quella del Regno Unito rimangano pienamente integrate nel futuro e mantengano un'agenda comune sul fronte della sicurezza. E' l'appello che giunge da Aci Europe, l'associazione degli operatori aeroportuali europei, alla luce dell'esito del referendum sulla Brexit. "L'Unione europea e il Regno Unito si trovano davanti alla sfida di stabilire nuove relazioni. Mentre regna ora molta incertezza su quella che sarà il modello, la struttura e il modus operandi di questo nuovo rapporto, sarà essenziale - dichiara il direttore generale di Aci Europe Olivier Jankovec - che i mercati dell'aviazione della Ue e Uk rimangano pienamente integrati e basati su regole totalmente allineate se non comuni. Il mercato unico e pienamente liberalizzato dell'aviazione ha portato enormi benefici ai consumatori e al business". "Non possiamo permetterci - sottolinea Jankovec - di tornare indietro rispetto a quella che è la spina dorsale delle nostre economie. L'assicurare certezze legali sull'integrazione dei mercati dell'aviazione di Ue e Uk deve essere delle priorità chiave del futuro delle relazioni tra Unione Europea e Regno Unito. Bisogna evitare ogni rischio in termini di rottura delle connettività e del business. Come voce degli aeroporti europei, Aci Europe vuole perseguire questo programma per conto dei suoi membri". Fondamentale, poi per l'associazione degli aeroporti europei, il mantenimento di una comune agenda per la sicurezza con un focus sul rafforzamento della cooperazione sulla condivisione di intelligence e dati per fronteggiare con efficacia le minacce terroristiche.
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