Milano, 24 giu. (AdnKronos) - Impatto limitato sulla filiera della moda dalla Brexit. Anzi, l'Italia "perde un avversario". E' in sintesi il pensiero di Claudio Marenzi, presidente di Smi-Sistema Moda Italia, la federazione Confindustriale della Moda e del Tessile."Se da una parte il Regno Unito - dice - rappresenta il quarto mercato per export dei nostri prodotti, è anche vero che oramai Londra, come Parigi, rappresenta una destinazione di transito verso altri paesi e che gli impatti per le nostre aziende, se ci sarà, potrà essere alquanto limitato. D’altra parte - aggiunge - l’uscita della Gran Bretagna dall’Europa ci fa perdere un avversario che sia nel passato che nel presente ha osteggiato la nostra industria: dalla battaglia sulle produzioni del Pakistan, al riconoscimento dello status di economia di mercato alla Cina, fino al Made In".
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