Brexit: Pozza (Unioncamere), mantenere la calma, inevitabili shock a breve

economia
AdnKronos
Treviso, 24 giu. (AdnKronos) - "Difficile commentare a caldo l'esito del referendum britannico" - dice il Presidente della Camera di Commercio di Treviso e Vicepresidente di Unioncamere Nazionale Mario Pozza - Forse, prima di tutto, per mantenere la calma, conviene ricordare che all'esito non vincolante del referendum seguirà ora un processo di negoziazione dell'uscita, lungo e complesso, che alcuni dicono potrebbe durare dai 2 ai 7 anni"."Certo, inevitabili gli shock nel breve, come stiamo apprendendo dalle agenzie. E dunque lecito chiedersi quali potranno essere i primi impatti sulle nostre economie territoriali. La cosa più ovvia da pensare - prosegue Pozza - è una ripercussione sull'export verso il Regno Unito, a fronte di una svalutazione della sterlina. Ma è anche da capire se di pari passo ci sarà anche una svalutazione dell'euro"."Le prime stime, elaborate da Sace e rese note qualche giorno prima del referendum, dicono che l'export italiano verso il Regno Unito potrebbe contrarsi di 1,7 miliardi di euro nel 2017, con un primo impatto di 200-500 milioni già nel 2016. Certa dunque l'inversione di tendenza, rispetto al trend di espansione degli ultimi anni - spiega - La contrazione potrebbe oscillare dal -3% al -7%, ma potrebbe essere più ampia (dal -10 al -18%) per la meccanica strumentale, più contenuta invece per i prodotti del Made in Italy".

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