
Roma, 10 gen. (AdnKronos) - Sale la tensione sul fronte sindacale dopo l'esito del vertice di ieri al ministero dello Sviluppo Economico su Alitalia e dopo il rinvio del confronto con l'azienda sul nuovo piano industriale. Secondo quanto s'apprende da fonti sindacali, le organizzazioni di categoria Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl sarebbero pronte a comunicare, a strettissimo giro di posta, alla compagnia e al ministero del Lavoro l'apertura delle procedure di raffreddamento in vista della proclamazione di un eventuale sciopero. L'iter, spiegano le stesse fonti, prevede un confronto di 10 giorni in sede aziendale e, in assenza di un accordo, una seconda fase al ministero per altri 10 giorni. In caso di fumata nera, le organizzazioni sindacali procedono alla proclamazione dello sciopero, che nel caso specifico potrebbe svolgersi a febbraio. Il 20 gennaio prossimo, intanto, è proclamato uno sciopero dell'intero settore del trasporto aereo per la mancata erogazione delle prestazioni del fondo di solidarietà del settore.
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