Milano, 15 mag. (AdnKronos) - A seguito dell'operazione della Dda di Milano sugli affari del clan Laudani che ha portato, tra gli altri, agli arresti domiciliari di una funzionaria del Comune di Milano, l'amministrazione comunale ha emesso nei confronti della dipendente un provvedimento di sospensione cautelare e di sospensione dall’incarico di responsabilità. "Attraverso questa misura - si legge in una nota - l'ente dà piena e tempestiva attuazione alle vigenti disposizioni di legge. Il provvedimento ha effetto immediato e per tutto il periodo di restrizione della libertà personale, con possibilità di essere prolungato fino all’esito della vicenda penale".
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