Codice Strada: Aipark, stop sosta selvaggia, più poteri ad ausiliari (2)

economia
AdnKronos
(AdnKronos) - “Una corretta gestione della sosta è democratica: lo scarso spazio pubblico non è di pochi, ma di tutti i cittadini - ha spiegato Bannerman – e chi sosta in doppia o tripla fila, sui passi carrabili, sulle strisce pedonali, davanti ai cassonetti, sugli stalli riservati ai disabili, su quelli per il carico e scarico, lede i diritti di tanti cittadini. L’attività di gestione della sosta non è un business, è il regolatore della mobilità e di conseguenza genera risorse”. La proposta di Aipark, coerente con quelle presentate da Anci e da Asstra, è in linea con la tendenza europea che demanda progressivamente il controllo della sosta agli ausiliari anche in ausilio alla Polizia Locale. Le nostre città sono belle, ma invivibili: regolamentare la sosta è la leva principale per condizionare le scelte di mobilità e migliorare la qualità ambientale per la salute dei cittadini, diminuire le perdite di tempo, aumentare la competitività e quindi la ricchezza delle nostre realtà urbane. Aipark mette a disposizione la sua esperienza trentennale nel settore, le sue professionalità, i suoi studi, per contribuire alla rielaborazione dell’articolo 12 del Codice della Strada.

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