
Palermo, 29 lug. (Adnkronos) - "In una corporazione di 9 mila persone, quanti sono i magistrati in Italia, ci possono essere anche quelli che non hanno questa statura etica, ma certamente bisogna evitare che un mondo politico che da tempo ha interessi a mettere la museruola alla magistratura, così come era ai tempi di Rocco Chinnici, possa cavalcare la tigre di questo momento per raggiungere un obiettivo che è quello di subordinare la magistratura italiana al potere esecutivo. Ecco, bisogna essere lucidi e capire che cosa bisogna salvare e cosa bisogna cambiare". Lo ha detto il Procuratore generale di Palermo Roberto Scarpinato, parlando del difficile momento che sta vivendo la magistratura, soprattutto dopo il caso Palamara. Alla domanda dell'Adnkronos se questo difficile periodo della magistratura possa far perdere fiducia ai cittadini, Scarpinato ha replicato: "Penso che bisogna stare attenti e bisogna evitare di buttare il bambino con l'acqua sporca. Il bambino sono magistrati come Chinnici, Falcone, Borsellino e tanti altri che hanno dato a questo paese un contributo importantissimo non solo di giustizia ma per salvare la democrazia".
Leggi anche